Potesse suonare per 48 ore di fila firmerebbe adesso. Nicolas Lutz, dopo un’adolescenza negli skate park di Montevideo, è volato a Berlino e lì, si sa, qualcuno da far ballare lo trovi sempre. Serio e preciso ha ereditato un’attitudine “tedesca” spaziando per rarità ambient, house, breakbeat, electro, techno. Considerato un caposcuola da una larga cerchia di fedeli adepti, si dice che quando suona un disco il suo prezzo schizza alle stelle. All’ordine su Discogs pensateci domani, intanto venite a sentirlo per l’ultima puntata della stagione di Uncode.
Scritto da Salvatore Papa