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ven 09.12 2016

Nicky Siano

Dove

Dude Club
Via Carlo Boncompagni 44, 20139 Milano

Quando

venerdì 09 dicembre 2016
H 23:00

Quanto

€ 15/10

Se Richie Finestra, protagonista della serie “Vinyl”, avesse saputo che Nicky Siano stava producendo degli edit di alcune tracce r’n’b, tra cui l’amatissimo brano “Pillow Talk” di Sylvia, lo avrebbe sicuramente scritturato per la sua etichetta American Century cosciente del fatto che la traccia sarebbe diventata ben presto una hit. In realtà questa è solo un’ipotesi, perché Finestra si stava accorgendo solo in minima parte del cambiamento della scena musicale di New York nei primi anni 70. Cosa che invece Andy Warhol, Elizabeth Taylor e Grace Jones stavano già percependo in quanto assidui frequentatori del The Gallery prima e dello Studio 54 poi, luoghi dove avranno senza dubbio assistito a uno dei set del resident Nicky Siano. Dall’età di 15 anni l’invasato di Brooklyn aveva messo a punto straordinarie capacità di djing: con abilità combinava tra loro suoni e atmosfere diverse, tenendo sempre “fuori controllo” l’energia in pista e miscelando, spesso con tre giradischi, pezzi funky, soul, jazz, r’n’b e gospel portandoli verso quella frenesia che molti avrebbero chiamato proto-disco, o semplicemente più tardi disco. Molti si ricordano ancora della mitica festa di compleanno di Bianca Jagger (e anche noi vorremmo ma possiamo solo immaginare cosa poteva essere un cavallo bianco in un club), tra drag queen e piume di struzzo, e Nicky era il maestro di quella festa e diffondeva il messaggio d’amore della musica. Tuttavia, prima dell’edonismo, prima di Warhol che ti offre una sigaretta (e non solo) nella celebrity lounge e prima delle mirror ball e dei palloncini, c’erano semplicemente ragazzi come Nicky, David, Larry o Frankie che volevano condividere una passione viscerale per la buona musica, in un contesto intimo e con i giusti requisiti acustici per esaltare l’alto livello qualitativo della proposta musicale. Volevano divertirsi, un divertimento che inconsapevolmente ha contribuito a far diventare un periodo storico e sociale, della scena musicale di New York degli anni 70 e 80, l’epoca aurea della club culture in cui tutti avremmo voluto vivere.

“It’s like a world underneath a world, an underground place to get high and party all night”, Nicky Siano per Red Bull Music Academy.

Scritto da Elisa Miglionico