Su queste pagine spesso abbiamo insistito sulla mutazione che i festival musicali stanno avendo in Italia, sempre più spesso di piccole dimensioni e legati indissolubilmente al territorio in cui nascono e vivono. E se prima o poi ciò accadesse anche nell’arte contemporanea, con musei e fiere sostituiti da cortili, piazze e porte di cinta? La rassegna Seminaria può essere considerata come un’anteprima di questo (ancora ipotetico) cambiamento, con il piccolo borgo di Maranola (Formia) che ogni due anni presta i suoi spazi a video, sculture, installazioni, lavori multimediali, relazionali o performativi. 12 gli artisti di quest’anno, che vanno da New York a Roma, passando per Torino, Bruxelles o Berlino, 3 i giorni di esibizione, ognuno con il sigillo musicale in chiusura: Esperimenti Soundsystem (giovedì 1), K’an (venerdì 2), Lemon Lights (sabato 3).