Vedere le opere di Tellas mi fa sempre pensare all’Alice di Walt Disney quando, piccola piccola, imbocca il sentierino nel prato e si ritrova in una foresta quasi monocroma di steli, corolle, foglie, con un cielo bigio senza tempo acquerellato sullo sfondo. E anche tu, spettatore, sei disorientato e completamente immerso in una natura sproporzionata, fantasticando di essere mini e di trovare magari un cookie snack vicino al Brucaliffo, pensando che tutte quelle assurdità in fondo non sono niente male, anzi, creano un diverso livello di armonia con il creato. Ecco, il mondo intorno a noi rischia il disastro. Il clima – signora mia… – è evidentemente cambiato: si dice siamo quasi al punto di non ritorno, eppure, per fortuna, c’è chi crede che un’armonia sia ancora possibile e riesce a convincere anche te che osservi.
Scritto da Giovanna Giannini Guazzugli