Chitarre byrdsiane, melodie sgangherate e dannatamente nuggets. Con i Cool Ghouls è difficile non pensare subito alla gloriosa scena psichedelica anni 60 della West Coast. Ma non lasciatevi ingannare: il quartetto di Frisco crede nel proprio suono, canalizzando il passato in un gusto personale iniettato di power pop e vellutato Paisley Underground. Il loro terzo Animal Races è un processo in technicolor fatto di ritmiche balbettanti, garage pop euforico e vampate surf rock, mentre i testi si fanno avanti lentamente, generando una spirale di positività che avviluppa l’ascolto. Seguiteli nel flusso lisergico mentre cantano «Where jealousy may creep in, may righteousness be by your side. Where envy may hold the ones you once held dear, may you be grateful for their time», accecandovi con le loro chitarre come il sole di mezzogiorno e scaldandovi anche quando il sole tramonta.
Scritto da Fabrizio Melchionna