Sagra del cinghiale

Chiedete a un toscano qualsiasi quale sia la sagra del cinghiale migliore della sua regione – ce ne saranno almeno una cinquantina. Vi risponderà che è quella del suo quartiere, del suo paese o quanto meno nella sua provincia. E il bello è che probabilmente ha ragione. Però c’è un però: quella di Suvereto spacca, e pazienza se non sono tutti d’accordo (anzi, meglio). Perché Suvereto è città del vino e pure dell’olio, e scusate se il cinghiale mi piace ben accompagnato. Perché è uno dei borghi più belli d’Italia e ci sono le serate medievali, bisogna solo stare attenti che gli arcieri non abbiano alzato troppo il gomito. Perché ci si può anche sposare come nel medioevo, senza bisogno di andare a Las Vegas.