Il tradizionale appuntamento con il festival internazionale di “reportage” di Teatri di Vita cambia segno alla sua 15esima edizione. Questa “estate appesa a un filo” ci porterà in un Paese straniero: l’Italia.
Il festival “Cuore d’Italia” prenderà il via giovedì 2 luglio e terminerà domenica 2 agosto: 20 serate (dal giovedì alla domenica) con teatro, danza, musica, cinema, arte, scrittura, incontri, cibo e relax, per riscoprire un Paese che vuole rialzarsi dopo il lockdown. Tutto avverrà negli spazi all’aperto del Parco dei Pini e di Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; www.teatridivita.it; nuova app scaricabile dal sito), con le distanze e le norme di sicurezza garantite dal filo di Arianna che delimiterà spazi e percorsi.
Ecco in sintesi il programma, partendo dalle novità di questa edizione:
– esplorazione del panorama della trap italiana con McNill. Chadia Rodriguez, Nibirv, Leslie e Beba;
– esplorazione della “fiber art”, con cinque installazioni di arte tessile all’aperto nel Parco dei Pini (una a settimana);
– Ritratti d’Italia, ovvero cinque incontri con testimoni del nostro tempo, ogni giovedì: l’avvocata dei diritti lgbt Cathy La Torre, monsignor Matteo Zuppi, il leader delle Sardine Mattia Santori, l’attivista Cecilia Strada, l’infettivologa Adriana Ammassari e il giornalista Luca Ponzi.
– Epistolario del 2020 attraverso le “Lettere dal fronte interno” scritte e lette dai poeti di Bologna per osservare lo stato presente, in dieci serate (ogni giovedì e venerdì);
– 10 spettacoli dal vivo (sabato e domenica), iniziando con la danza di Silvia Gribaudi, e continuando con il teatro di Teatro delle Albe/Luigi Dadina, Vetrano e Randisi, Fanny & Alexander, Ateliersi, Patrizia Bernardi, Macellerie Pasolini, Davis Tagliaferro, Irene Serini e con un omaggio ad Antonio Tarantino, scomparso lo scorso aprile, con la riproposizione di “Cara Medea” con Francesca Ballico.
– 20 proiezioni cinematografiche
Geschrieben von L.R.