Dopo quindici edizioni dedicate al fumetto internazionale, questo sarà il primo anno senza BilBOlbul. Non un addio, l’avevano definito i curatori di Hamelin, ma una fase di cambiamento. E la notizia che aspettavamo è arrivata: dal 19 al 26 novembre inaugura una nuova rassegna dedicata al fumetto d’autore e al suo rapporto con la città. Si chiama Ad occhi aperti. Raccontare per immagini, e non è un caso che sia a novembre, lo stesso periodo di BBB. «Una sorta di passaggio verso un nuovo progetto», ci dicono, che rappresenta nuova occasione per sperimentare con il fumetto e ogni forma di narrazione visiva.
Al centro c’è il tema della riscrittura, sia di un testo letterario che diventa fumetto e sia di una città, appronfondita nei suoi aspetti da due cicli di eventi: Riscritture e il progetto A propria misura.
Per Riscritture arrivano in città artiste e artisti che si sono misurati con la riscrittura di grandi opere letterarie.
Si comincia sabato 19 novembre alle ore 11 nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti con la disegnatrice Mara Cerri e Chiara Lagani (Fanny&Alexander) autrici dell’adattamento a fumetti de L’amica geniale di Elena Ferrante (Coconino Press – Fandango), poi la sera all’Oratorio di San Filippo Neri per la messa in scena del libro e un incontro con Emilio Varrà.
Si prosegue venerdì 25 novembre con un doppio appuntamento: alle 11, sempre in Aula Magna, il fumettista olandese Erik Kriek racconta come ha riscritto i più celebri racconti di H. P. Lovecraft; alle 16 Delphine Panique, fumettista tra le più originali del panorama francese, porta per la prima volta in Italia il suo graphic novel ispirato a Orlando di Virginia Woolf (Sala Convegni Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne).
Panique e Kriek saranno poi rispettivamente alla Libreria delle donne di Bologna (il 24) e al Modo (il 26) per presentare i loro lavori.
A propria misura parte invece dall‘esplorazione dei portici di Bologna per realizzare un workshop, una pubblicazione e una mostra.
Dal 21 al 25 novembre il disegnatore Miguel Àngel Valdivia guiderà, infatti, un gruppo composto di studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti, tre nuove voci del fumetto italiano – Martina Sarritzu, Dario Sostegni e Roberta Scomparsa – e la redazione di Piazza Grande per raccontare forme diverse di relazione con lo spazio del portico. Le storie a fumetti prodotte nel workshop diventeranno un numero speciale di Piazza Grande, mentre le tavole originali saranno esposte in una mostra che aprirà al pubblico a gennaio 2023.
L’esperienza del workshop sarà raccontata sabato 26 novembre alle 19 alla libreria Modo Infoshop (via Mascarella 24b), alla presenza di Miguel Àngel Valdivia e di tutti i partecipanti in occasione della presentazione di Confini. Quattro storie disegnate, il primo titolo della collana a fumetti curata dallo stesso Valdivia per il magazine Napoli Monitor che raccoglie le storie di quattro giovani autrici e autori del Sud Italia – Mario Damiano, Federica Ferraro, Andrea De Franco e Adriana Marineo.
Geschrieben von Salvatore Papa