Commissionato all’epoca della rassegna lgbt Garofano Verde, il testo della Danco prende spunto dall’omosessualità per esplorare risvolti che appartengono a tutta l’umanità, concentrandosi su chi reprime o non riesce ad accettare la propria natura sotto ogni suo aspetto. I personaggi si parlano addosso, annullandosi in una voce che fa del corpo da cui proviene un’assenza, che diventa a sua volta una bruciante denuncia delle ipocrisie della società di cui facciamo tutti parte.
Sabbia è un sogno, un ricordo, un’asfissia legata al piacere, al sesso, al legame con la famiglia. L’agognato consenso dei genitori. Gelosia, rabbia. Avere una doppia vita, mentire, nascondere. Sono voci, squarci, corpi. Un passaggio soave e allo stesso tempo violento. Uomini, donne e adolescenti che non escono mai dalla loro condizione, ma la vivono, la subiscono. E come disegni sulla sabbia, svaniscono alla prima onda.
Written by Andrea Di Corrado