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Fri 27.08 2021 – Sun 29.08 2021

Ufonic 2021

Where

Filettino
Fiumata - Sorgenti dell'Aniene, SP28, Filettino

When

Friday 27 August 2021 – Sunday 29 August 2021

How much

€ 100 + d.p.

Contacts

Sito web

Dopo aver (lentamente) capito che l’Italia è il potenziale regno dei boutique festival – perlopiù in piccole cittadine dall’alto patrimonio storico/artistico o in località di mare ancora non inflazionate – a un certo punto sarà evidente che pure quella vacanza incredibile per un festival in una foresta svedese può trovare corrispettivi notevoli anche dalle nostre parti. Con un nome a metà tra armonia sonora e suggestioni aliene, alla prima edizione Ufonic si avventura in territori che al momento non hanno esattamente uguali in Italia – non in luoghi poco battuti per i festival di elettronica di ricerca (ma pure per il turismo più in generale) come i Monti Simbruini, non in formati decisamente a misura d’uomo e a stretto contatto con la natura come la tre giorni promette di essere.

Non un happening freakkettone né tantomeno un rave (anche se il festival nasce proprio sull’asse Italia-Inghilterra e qualcosa dell’esperienza proto mistica potrebbe averla eccome), Ufonic è piuttosto un momento di ritrovo a poco più di un’ora da Roma durante cui ci immaginiamo suono e natura creare forme spazio temporali inedite e rigeneranti, con le leggende e l’atmosfera fresca e misterica dei territori attraversati dall’Aniene a incrociare una line up ricercata e coraggiosa. Una buona parte del contenuto artistico, non a caso, è stata compilata da Miniera, duo curatoriale fondato da Marco Folco e Giuseppe Armogida e con sede a Roma (di cui vi avevamo parlato QUI) il cui interesse principale risiede nell’indagare il rapporto tra musica, arte visiva e senso dei luoghi, attraverso l’organizzazione di eventi in spazi in continua evoluzione – ma anche la pubblicazione di libri e dischi.

Come raccontano loro stessi, «all’interno del festival, MINIERA si propone di costruire, tramite la libera combinazione e la risonanza di luoghi, colori, suoni e movimenti, una tessitura vibrante che si distende e si contrae ritmicamente come intorno a un punto a dimensione zero, creando una pluralità di connessioni e consonanze su più punti dello spazio». Come nelle migliori occasioni, la line up è di quelle per scoprire nuovi artisti e suoni, lungo una linea che mescola anche musica e gesto performativo. Si va dal misterioso duo ambient-cosmic-techno LF58 (Giuseppe Tillieci aka Neel + l’artista visivo e sonoro Filippo Scorcucchi) al duo duo ambient sperimentale britannico O Yuki Conjugate (formato a Nottingham nel 1982 da Andrew Hulme e Roger Horberry), dalle performance ibride di danza contemporanea con Simone Arganini alla performance site specific tra club e sciamanesimo del duo Azzedine Saleck & Jess (il primo poeta e artista di origine mauritana e americana, il secondo co-fondatore e batterista della band 10LEC6). E poi l’elettroacustica visionaria e suggestiva di Broshuda, il dj, produttore e curatore londinese, Alex Bradley, fondatore di Utopia Records e di The Utopia Project, la ricerca ibrida tra piani artistici diversi di Francesco Fonassi e perlustratori di suoni nuovi e passati come Hugo Sanchez e Low Gravity. Campeggio incluso nel biglietto e tutta la curiosità che merità una prima edizione di questo calibro.

LINE UP:
Acres
Alex Bradley ✺
Ario
Azzedine Saleck & Jess ✺
Broshuda ✺
Cielofuturo
Emma Taeko Zoia
Francesco Fonassi ✺
Hugo Sanchez
LCY
LF58 (live)
Low Gravity
Luca Quartarone ✺
Multicast Dynamics
O Yuki Conjugate (live) ✺
o.utlier
Pol100
Simone Arganini
Studio Orbita (live)
Vica Pacheco

Written by Chiara Colli