Fondazione MAST ospita la celebre fotografa, che dialogherà con il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli. Nell’occasione verrà presentato All the Beauty and the Bloodshed (Laura Poitras, USA, 2022, 117’, v.o. con sottotitoli). Vincitore della settantanovesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è la storia epica ed emozionante dell’artista e attivista di fama internazionale Nan Goldin e della sua battaglia contro la famiglia Sackler, potenza dell’industria farmaceutica i cui prodotti a base di ossicodone sono ritenuti responsabili di innumerevoli morti per overdose.
La pellicola, attraverso diapositive, dialoghi intimi, fotografie rivoluzionarie e rari filmati, intreccia il passato e il presente di Goldin, l’aspetto profondamente personale e quello politico, dalle proteste del collettivo P.A.I.N. da lei fondato alle immagini di amici e colleghi, passando per il famoso progetto“Ballad of Sexual Dependency” e la leggendaria mostra sull’AIDS “Witnesses: Against Our Vanishing” del 1989, censurata dal National Endowment for the Arts.
Nan Goldin (Washington, 1953), una delle artiste più importanti della sua generazione, ha rivoluzionato la fotografia attraverso la sua ritrattistica schietta e profondamente personale. Dagli anni ’70 Goldin esplora le nozioni di genere e normalità attraverso la documentazione della sua vita e quella dei suoi amici. Negli anni ‘80 le immagini della sua “famiglia allargata” sono diventate il soggetto del suo primo libro “The Ballad of Sexual Dependency”. Goldin ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il conferimento di Commendatrice dell’Ordine delle arti e delle lettere del governo francese nel 2006, il premio Hasselblad nel 2007 e la medaglia Edward MacDowell nel 2012. Il suo lavoro è stato ampiamente pubblicato.
In collaborazione con Cineteca di Bologna nell’ambito del festival Il Cinema Ritrovato
Written by LR