“…I give you my affection and I give you my time / trying to get a connection on a telephone line…” è il motivetto robotico e sognante dei Kraftwerk che mi viene in mente quando ripenso alla prima volta che ho sentito Griffin James aka Francis Inferno Orchestra mettere dischi. Ma non fraintendetemi, il ragazzo sa perfettamente come estrapolare le vostre migliori mosse di danza, sono io che sono una romanticona.
James nasce nella Melbourne degli anni 80 dove fin da piccolo sguazza nella collezione alternative/punk/rock di mamma e papà per poi iniziare molto presto a suonare la chitarra e a maturare, successivamente, un sincero amore per l’hip-hop. Queste sono le basi che gli servono per aprire un nuovo capitolo da producer/dj/party boy appena arriva la folgorazione disco/house/soul, senza però mai dimenticarsi delle sonorità un po’ più dure con cui sono spuntati i primi dentini da latte. Un ulteriore capitolo è la label Superconscious Records fondata insieme a Fantastic Man su cui da poco è uscito “Oasis & a Time” con una traccia dedicata agli abitanti del sobborgo di Burwood nell’amatissima Melbourne e contenente uno speciale inserto disegnato da lui.
James sarà a Bologna per l’opening party del nuovo format Gump e avremmo il piacere di rivederlo scuotere la sua chioma bionda al Cassero e farci ballare fino al mattino a suon di deep disco e space house accompagnato da Dj Rou e Dino Angioletti.