Gli Elektro Guzzi sono viennesi e uniscono alla dimensione live di chitarra e batteria i suoni di sintetizzatori e lap top arrivando a sonorità techno. Wolfram è un giovinastro di St. Veit an der Glan, paesino sempre austriaco, che è abbastanza fissato con l’italo disco ma ha anche ripescato il buon Haddaway (sì, quello di “What is Love?”) per fargli cantare “A Thing Called Love”, un pezzone di house contemporanea. Al party suonerà anche il sempreverde Felix Da Housecat che non è austriaco ma di Chicago, dove l’house è nata. “Back Ahead – New Austrian Design Perspectives” è nome della mostra legata a questo party: uno sguardo al passato ma due occhi puntati verso il futuro. Direi che la line up è azzeccata.
Dalle h. 19:00 a mezzanotte Clicca qui per la preregistrazione.
Scritto da Zagor