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lun 03.04 2017 – lun 01.05 2017

Pierre Cardin - "Les Sculptures Utilitaires"

Dove

Galleria Carla Sozzani
Corso Como 10, 20124 Milano

Quando

lunedì 03 aprile 2017 – lunedì 01 maggio 2017

Quanto

free

In tempo di immigrazione, forse dovremmo ricordare un emigrante italiano che ha fatto la storia della moda e del design: insomma, una fuga di cervelli ante litteram. Pierre Cardin, nato Pietro Cardin, è uno che – per via del cognome – sarebbe potuto passare tranquillamente per francese, e infatti è ciò che tutti credono. Non fosse che è nato in provincia di Treviso, per di più in una piccola frazione. Avete idea di cosa significasse vivere in una frazione italiana nascendo nel 1922? Con tutto il Ventennio davanti e una vocazione creativa? Be’, credetemi, non doveva essere facile. Per fortuna (sua), i genitori emigrano in Francia, ed ecco che, saltando alcuni passaggi, ci troviamo con il Pietro diventato Pierre, una persona capace di trasformare in magia qualunque cosa tocchi, io ancora sono convinta che nel New Look di Dior ci sia il suo zampino e qualcosa in più. Ha lavorato anche per la Schiaparelli, grande antagonista di Madame Coco (nonché nonna di Marisa Berenson, che ricordiamo come modella e guest star in una puntata de “La signora in giallo”), poi è diventato finalmente Pierre Cardin, uno dei primi stilisti (il primo, a dar retta a wikipedia) ad aprire un negozio in Giappone, per dire. Di lui ricordo molti modelli pubblicati su Harper’s Bazaar e Vogue negli anni 80, quando da adolescente sognavo di essere lui (ok, ero un’adolescente strana, le altre volevano essere Madonna, ma alla lunga secondo me vince lui), e poi la casa con le bolle sulla Costa Azzurra, come non restarne incantati? E quando comprò un castello appartenuto a De Sade…Insomma, chi oggi mancherà all’appuntamento con Pierre ( sì, ormai siamo amici, dai), mancherà a un appuntamento con la storia.

Scritto da Marta Fossati