C’era una volta in quella galassia con il miglior welfare dell’universo chiamata Svezia un adolescente tanto tanto timido da scrivere canzoni tristi e dolci e autoironiche e disilluse. Un tipo davvero strano, un party killer, tessitore di poesia e sognatore di melodie. Uno che s’innamora alle manifestazioni per la pace e dà appuntamenti romantici davanti alla macchinetta delle merende, capite bene che del tutto normale non può essere. No, ma voglio davvero spiegare chi è Jens Lekman: quello che canta alcuni dei migliori versi d’amore pop concepiti in questo secolo con la semplicità di chi è in fila a far la spesa. Un rivoluzionario.
Scritto da Federico Pirozzi