Una mostra per ripercorre l’intera carriera del fumettista veronese e maestro dell’eros, Milo Manara, attraverso un percorso storico e uno contemporaneo.
Da una parte una ricca proposta antologica, attraverso la quale si tracceranno tutte le grandi opere degli anni 70, 80 e 90, dalle tavole di Giuseppe Bergman a quel Tutto ricomincio con un’estate indiana che lo vide lavorare in coppia con l’amico Hugo Pratt, con il quale – successivamente – realizzò anche El Gaucho. E ancora Lo scimmiotto, Gulliveriana, le storie del Gioco, di Miele e molto altro!
Dall’altra, la produzione più contemporanea (completa delle commission estere per Stati Uniti e Francia) e il suo rapporto con Roma e il cinema: dalla Cinecittà di Federico Fellini fino ai Borgia e Caravaggio, con una serie di illustrazioni dedicate alle grandi dive cinematografiche che vengono esposte per la prima volta.
Scritto da Alberto Asquini