“Il barone della techno”. Così fu chiamato da John Peel, giornalista e conduttore della BBC. Dave Clarke: dj, producer e veterano della scena inglese, originario di Brighton è scappato di casa all’età di sedici anni. Inizia a metter dischi col moniker “Hardcore”, dorme per strada e ben presto diventa uno dei punti fissi della musica d’oltremanica, tanto da meritarsi il titolo nobiliare, ricevuto per meriti sul campo di battaglia a suon di bassi pesanti e scariche di electro. Riscaldate i motori e preparate la contraerea, il barone della techno e ambasciatore della perfida Albione, sta per atterrare in città accompagnato da Oniks e Roberto Ratiglia. Ciao brexit.