La seconda vita di Edda comincia una decina di anni fa con Semper Biot, album che simbolicamente ricorda la siringa di adrenalina che in Pulp Fiction Vincent Vega inietta a Mia Wallace per “risvegliarla” dall’overdose. Tornare tra i vivi – che poi lui odia, come recita il titolo del suo secondo disco – dopo anni di silenzio. Quelli che seguono la fine dei Ritmo Tribale, uno dei gruppi di punta – e probabilmente il più sfortunato – dell’alternative rock italiano degli anni 90, di cui era frontman. Una classica storia di passione tossica: eroina, India, riabilitazione e così via. Recentemente è uscito l’ultimo lavoro, Graziosa utopia, e che vi piaccia o meno la sua musica, non lasciatevi sfuggire l’occasione di ascoltare le sue storie e guardare negli occhi un uomo che ha visto il baratro per riportare il culo qui, dove annaspano gli “undead”.
Shinobu Hosokawa
VINCI CON ZERO
Zero e il Monk ti mandano gratis al concerto di Edda. Per partecipare, basta mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome nel corpo dell’e-mail. I due vincitori saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 21 marzo e saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail. (si ricorda che per entrare è obbligatoria la tessera Arci)
Scritto da Alberto Asquini