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mer 06.06 2018

The Breeders

Dove

Santeria (Toscana, 31)
Viale Toscana 31, Milano

Quando

mercoledì 06 giugno 2018
H 19:30

Quanto

€ 22 + d.p.

The main reason I like the Breeders is for their songs, for the way they structure them, which is totally unique, very atmospheric. I wish Kim was allowed to write more songs for the Pixies, because ‘Gigantic’ is the best Pixies song, and Kim wrote it.” Kurt Cobain, 1992.

Sorellanza. O di quando sei la ragazza in una band, la bassista dei Pixies e la tirannia del leader non lascia spazio alle tue brillanti composizioni. È il 1989, Kim Deal con Tanya Donnelly delle Throwing Muses, fonda The Breeders. Durante il tour di Surfer Rosa Kim scrive parte del materiale che finirà sull’esordio della sua nuova band. Pod esce nel 1990 ed è una gemma di genio e follia. Improvvisazioni noise in un gioco di acquerelli pop con una chiara intenzione punk. Canta con il rantolo di mestruazioni, aborti, bad sex, da una caverna e dal cuore, che a volte sono lo stesso maledetto luogo, lo stesso vuoto. Pod è il dito medio di Kim Deal a chi vuole relegarla allo stereotipato ruolo della bassista muta, a un’industria discografica maschilista. A seguirlo nel 1993 sarà addirittura Last Splash, assoluta pietra miliare dei Novanta. Sono passati quasi 30 anni, sono tornate (peraltro con un ottimo disco, All Nerve – e il titolo già dice quasi tutto). È sempre lei, il dito medio in alto. Sorellanza. Quando nel 2018 tutto sembra cambiato ma il quotidiano racconta gli stessi inferni. Quando la storia che ci raccontano porta sempre i testicoli. Che sia arte o sesso, vengono prima loro, lo fanno meglio loro. Sorellanza, Kim e il dito medio alzato. A certi maschi illuminati piace. Ai Pixies e altri, invece, brucia ancora il culo.

Scritto da Paolo Santoro