Oggi si potrebbe tranquillamente scrivere dei dj guardando i relativi profili social, facebook soprattutto. Ci sono foto e video degli ultimi party a cui hanno suonato con commenti entusiasmanti, notizie su ultimi progetti e uscite discografiche e foto di figli e amici. Se però non si va a sentirli ai party, non si potrebbe raccontare il motivo reale per cui vale la pena uscire di casa e goderseli live. Perchè è solo quando vedi Sven fomentare la folla come un vero raver, uno della vecchia guardia, che capisci cosa vuol dire fare il dj: lui ti inchioda al dancefloor facendoti attraversare momenti techno, house, deep, e anche qualcosa sull’elettronico zarro. E’ solo quando vedi Nina Kraviz che riesce a essere sexy suonando acid, techno metallica e discate dark-tech, anche sotto un tendone che tiene diverse migliaia di persone, che realizzi che ti ha rubato il cuore un’altra volta. Ecco spero di aver reso l’idea del perché stasera vale la pena venire al Fabrique, che festeggia il suo primo anno di attività insieme al compleanno di Ricky Amnesia e allo staff di Loud & Contact.