Golosaria nasce dieci anni fa dall’idea di Paolo Massobrio e Marco Gatti di Club Papillon, l’associazione nazionale per la riscoperta delle eccellenze enogastronomiche locali. E dire che nel 1992, anno di nascita di questo club in livrea, tutta questa smania ossessiva-complusiva sul cibo di qualità non era poi così tanto sentita. Farinetti vendeva ancora i frigoriferi, l’Italia tirava monetine a Craxi e la Michelin era l’unica (o quasi) bibbia sul tema. Ma il Sig. Massobrio ci vedeva lungo ed editava così “Il Golosario”, a cui si aggiungeranno la “Guida Critica Golosa” e “Papillon”, guide ai migliori prodotti alimentari tipici italiani, con citazioni di cantine, negozi e boutiques del gusto oltre ai migliori ristoranti d’Italia visitati da Papillon. Nel 2005, ci siamo, parte Golosaria, kermesse enogastronomica dove il lavoro dei due (e non solo) diventa tangibile: produttori, vignaioli, cantine, chef ed esperti, degustazioni e tutto ciò che una grande rassegna sul cibo e dintorni deve offrire. L’esposizione quest’anno sale a 150 “magnifici produttori di cose buone” e l’area wine conta 120 cantine che hanno ricevuto il premio Top Hundred, selezionati in base al criterio dell'”irrinunciabile qualità”. Seguendo i topics dell’Expo saranno presenti una selezione di 30 aziende che si distinguono per il “saper fare” tipico del made in Italy: da Lauretana, l’acqua più leggera d’Europa, a Petra la linea di farina del Molino Quaglia fino alla più grande Dop, il Grana Padano; poi il settore dolciario con i panettoni di Albertengo, la pasticceria di Fiasconaro e Babbi e nel settore vini Gruppo Santa Margherita, birre Birrificio Antoniano, grappe Distillerie Berta. A proposito di alcol: sabato 17 alle 20:30 ci sarà un talk molto interessante dal titolo “1930: Futurismo vs Proibizionismo” con cocktail sull’asse Milano – New York con Fulvio Piccinino (autore del libro “La miscelazione futurista”) e Marco Russo (titolare del Mag e del 1930 di Milano). Una manifestazione creata veramente con la passione e il cuore, lontano dalle solite marchette di ogni giorno. Buon compleanno Golosaria!