I ragazzi di In Treatment si sono fatti riconoscere per aver offerto – ai fortunati che sono riusciti a goderseli – dei party memorabili in un luogo unico: “la Cristalleria” in zona Bovisa, che ogni volta veniva personalizzata con degli allestimenti diversi. Ora quel luogo è diventato l’ennesima fighetteria milanese di cui non avevamo bisogno. La voglia di divertirsi però è più forte e vincerà sempre, così stasera In Treatment si sposta a Macao ma non nel salone che siamo abituati a frequentare bensì in due sale aperte apposta per l’occasione, di cui una dotata anche di terrazza che si affaccia su viale Umbria. Qui si farà il saluto al sole con il dj set disco dal sapore balearico a tratti sciamanico a tratti più scuro e a tratti più classic house del giovane Telephones (Running Back e Sex Tags UFO vi dicono nulla?). Dal freakky sound per tutti quelli che hanno ancora il sapore della salsedine addosso si passa al suono più tech house morbidone di Matt Karmil: un giovane inglese che per più di 10 anni, per sei/sette mesi l’anno, ha sofferto di febbre e stanchezza dovuta al virus di Epstein-Barr ed è guarito grazie alla musica. Ad accoglierci nel salone principale di Macao ci saranno degli allestimenti fatti di areoplani giganti, premessa per farci capire che anche se le vacanze sono finite un nuovo viaggio sta per iniziare. Almeno per stanotte. Godiamocelo.