La produzione non è il suo forte: ha scritto qualcosa a quattro mani con il conterraneo Prosumer diversi anni fa, ma seguiti rilevanti non ce ne sono stati. Tama Sumo – vero nome Kerstin Egert, leggenda vuole che il moniker risalga a una notte di champagne a fiumi nel ’94 – ha capito che ha due doni: l’udito, per capire quali dischi si sposano in sequenza, e la pazienza, per ascoltarli, sceglierli e metterli nella sua bag. La prima volta che Tama ha conquistato la mia stima è stata con una compilation del 2009 per il Panorama Bar, dove è resident, sul cui finale piazzò una perla piano-house di Ost & Kjex, “Continental Lover” poi un’altra volta successe nel giardino del Berghain quando con le sue ciabatte dell’Adidas suonò “The World Is Love” di Steve Silk Hurley. La vostra perla potrebbe averla in pugno a partire da stasera. Una dj in tutto e per tutto che tra i suoi dj preferiti ha proprio l’italiano Volcov: new entry nella squadra di dj resident del Dude che a partire da oggi suonerà una volta al mese all night long nell’Osservatorio Astronomico.