Niente dreadlocks, nessuno sfoggio di colori rosso-giallo-verde, e nessun atteggiamento istrionico. Forse è per questo che Horace Andy, pur essendo molto apprezzato per il suo modo unico di cantare, non ha conosciuto quella notorietà che avrebbe meritato. Da trentacinque anni è uno degli interpreti chiave della musica jamaicana. Partito dalle esperienze dello Studio One con personaggi come Bob Marley, Dennis Brown ed Alton Ellis, è stato protagonista sulle scene roots reggae e dub, passando all’oblio commerciale in cui era caduto negli anni ‘80, fino alla rinascita a fianco dei Massive Attack. E da qui la popolarità e lo sforzo di ritornare un grande del reggae, come solista, per fondere le sue radici musicali ai suoni oscuri e profondi delle frequentazioni di Bristol. Arriva a Bologna per la riapertura del Crash accompagnato da Fatta from Soulstereo Soundsystem. Don’t miss!