Quella del paninaro fu una moda tipicamente milanese e prettamente liceale: per essere paninari bisognava essere nati in un periodo compreso tra il 1968 e il 1972, ed essere cresciuti in quell’arco temporale dominato dalla strategia della tensione. A detta di molti (da destra a sinistra) fu dunque la dimostrazione che quei dieci anni di bombe erano serviti: avevano spianato la strada al periodo dell’edonismo reaganiano. Le idee insomma avevano finalmente ceduto il posto ai brand. Consumo, divertimento e disimpegno accomunavano in quel periodo due generazioni, quella dei paninari e quella dei loro fratelli maggiori: gli yuppie. In definitiva il moralismo può farlo solo chi in quegli anni e nei successivi si è divertito di meno. Poi dopo è arrivato Internet, che è stato molto peggio dei paninari.