Le opere di Paul Kooiker sicuramente non hanno come fine un ritratto oggettivo della realtà: piuttosto, l’atmosfera che risulta dai suoi scatti sembra quella dei ricordi, impressi nella mente, delle immagini che si stagliano nella retina e che rimangono lì anche attraverso il nero delle palpebre. Sgranate, sfocate, sovraesposte, le fotografie dell’artista olandese trovano la loro ragion d’essere grazie a un preciso lavoro di selezione e post produzione. Le 80 immagini di Eggs and rarities, la prima retrospettiva di Kooiker in Italia, a cura di Francesco Zanot, sono state scelte con l’idea di mostrare l’evoluzione artistica e visiva del fotografo esibendo immagini scattate dal 2010 ad oggi.
L’atmosfera a tratti nostalgica, nonostante la tecnica fotografica digitale, viene amplificata dall’aggiunta di velature color pastello. La fotografia è vita per Kooiker e Eggs and rarities diventa quasi un diario, un’enciclopedia personale, con soggetti che vanno dai nudi ai ritratti, dagli oggetti agli edifici, in una sorta di narrazione ininterrotta. Inoltre, in anteprima, sarà presentata un’installazione composta da una stampa in larga scala: il tema è il nudo di cui, però, l’artista stravolge i cliché erotici e rappresentativi.
Scritto da Domitilla Argentieri Federzoni