Ad could not be loaded.

sab 20.04 2019 – lun 22.04 2019

CA Loose 2019

Dove

Ravenna
Ravenna

Quando

sabato 20 aprile 2019 – lunedì 22 aprile 2019

Quanto

ingressi vari

Siamo giunti ad un lustro di CA Loose, incredibile. Il format Club Adriatico, party rivelazione del clubbing emiliano-romagnolo degli ultimi anni, culminerà ancora una volta in questa sorta di mini-festival. I nostri, partiti dalla mirabolante cornice dell’Almagià di Ravenna e approdati, successivamente, anche al Covo di Bologna, ci hanno costantemente viziato, anno dopo anno, portando alla darsena artisti del calibro di Clock Dva, Errorsmith, Sam Kidel e Lee Gamble. Sempre pronti a captare le nuove tendenze, come si muoveranno stavolta? L’istantanea del momento segnala l’esperimento del post-clubbing decisamente ad un bivio e questo vuoto potrebbe lasciare nuovamente spazio all’ortodossia elettronica di una volta. Non a caso in cartellone spicca il nome di Flavio Vecchi, vecchia colonna dell’Echoes, affiancato in un gioco di rimandi temporali all’attuale eroina della scena techno Nkisi (a Ombre Lunghe fece sfracelli) che si esibirà per la prima volta in Italia con il set live del nuovo LP “7 Directions”, uscito per la UIQ di Lee Gamble. Una sbirciata al passato lo danno anche i The Modern Institute (ovvero Laurie Pitt e Richard McMaster già Golden Teacher) con la loro performance figlia delle avanguardie post-punk, ma lo sguardo è sempre e comunque diretto al futuro, pescando dalle scene underground di mezza Europa: ecco allora Batu, dj e producer simbolo di Bristol, l’affezionatissimo M.E.S.H., il reggaeton “industrial” della madrilena Clara!, il compositore sperimentale belga Maoupa Mazzocchetti e l’Olanda della stravagante dj olandese Marcelle Van Hoof aka Dj Marcelle (Another Nice Mess), il parigino Low Jack (lì accattasti i suoi dischi su L.I.E.S. e Modern Love?!) e il londinese Ploy. E l’Italia che scava nei sotterranei del clubbing dal milanese Piezo a Still ovvero Simone Trabucchi, la mente dietro alla Hundebiss, in b2b con Jackie, ai Primitive Art fino ad arrivare ai Dewey Dell dei fratelli Castellucci (figli del celebre Romeo) con le loro performance tra musica elettronica, luce e animazione.
Supporto feroce!

QUI IL PROGRAMMA

Scritto da Buono Legnani