Autentica diva della scena (ex) underground electropop; splendida, inquietante e spontanea come un rutto, la gattina performante ci ha abituato a show in cui compare addobbata da sexy e perversa infermiera in lattice bianco. Cosa combinerà stasera? Fremo e vacillo all’idea. Scusate, mi sono dimenticato il motivo per cui torna in città: Miss Kittin fa anche della musica.
Quando vado nei peggiori posti della città, la sua vecchia “Frank Sinatra” insieme a “Vienna Calling” di Christopher Just, sono i pezzi con cui la gente ride e si dimena maggiormente. Buon segno. Non basta? La signorina Caroline Hervè ha fatto delle gran cose insieme al signor The Hacker e anche insieme a Felice (da Housecat). Sempre in bilico tra intellettualismo autoironico, pop da baraccone con donna cannone e dance alternativa. Trash e sofisticata, come piace a me… Ti aspetto con ansia.
Scritto da Corrado Cambiaghi (dall'archivio di Zero, 2003)