Workshop di ascolto attivo ed osservazione dedicato al suono, al rapporto materialeprensilitàspazio e al ritmo, inteso come configurazione di eventi e relazioni in un contesto specifico. Utilizzando l’atto di percuoterecome rudimento allo studio, il workshop presenta esercizi elementari atti ad approfondire la percezione del comportamento ritmico dello spazio strumentalee dello spazio soggettivo,ponendo le basi per evolvere l’esperienza aurale ed acquisire una familiarità estesa con l’attività degli utensili sperimentati e dell’influenza che esercitano sulla persona in quanto veicoli di percezione dello spazio.
L’obiettivo è proporre l’esperienza di ascolto su base ritmica, ovvero in funzione delle relazioni molteplici che si realizzano, in una durata di azione, tra strumento, soggetto e spazio. Attraverso una serie di esercizi intuitivi e partecipativi (strutturati in maniera flessibile e con un ampio margine di improvvisazione) il workshop vuole estendere l’utilità dell’esperienza aurale e dell’osservazione in un potenziamento percettivo che consenta di rinnovare la relazione soggettiva con l’attività degli oggetti che agiscono al di fuori di noi, e con i quali condividiamo instabilità ed evoluzione.
Scritto da Chiara Colli