Come per ogni autunno che si rispetti, anche quest’anno il cantautore marchigiano torna a pacificare gli animi sconvolti dall’arrivo dell’ora solare con la somministrazione officinale dei brani estratti dal suo ultimo lavoro, prodotto e registrato da Antonio Cupertino. E se il suono è sinonimo di oscillazione costante, in “Ognuno di noi è un po’ anticristo” musica e materia si cercavano, si sfioravano e si attraevano fino a suggellare la propria unione in un’unica onda di vibrazioni azzurrine. Oggi è la volta di “Protestantesima”, il nuovo attesissimo album uscito a inizio anno su La Tempesta Dischi.
Scritto da Martina Tiberti