Agli antipodi della reclusione dei suoni in cuffia, ci sono le sessioni di ascolto collettivo, come quando c’era solo la radio, quando tale comunitaria forma di partecipazione era preferita al più comodo e controllabile isolamento da monadi metropolitane. Modulando lo spazio a seconda della selezione sonora, con l’opportunità di incontrarsi e scontrarsi con organizzatori e autori prima e dopo l’esperienza di fruizione, Helicotrema – festival itinerante ideato da Blauer Hase e Giulia Morucchio – ripenserà la morfologia dei nostri ascolti, sollecitando quel punto a spirale dell’orecchio interno in cui giungono i suoni ossia l’elicotrema. Accomodatevi, dunque, per vedere con l’udito: ascolto e equilibrio potrebbero subire dei lieti scossoni, contraccolpi si spera decisi e decisivi per la componente acustica della nostra anima.
Scritto da Salvatore Papa