La mostra di Artifacts per la settimana della moda 2019 viene da un’itineranza prestigiosa: ha già toccato le città di Parigi, Los Angeles e Pechino. Il focus, come spesso nella moda e sempre in via Maiocchi, è il passaggio di età più misterioso, potente e fascinoso, quello dell’adolescenza, del processo di presa sul mondo, coincidente con il periodo di maggiore straniamento della vita.
Virgil Abloh, idolo degli adolescenti e postadolescenti, ha scelto di affrontare la questione attraverso lo sguardo perturbante di Nobuyoshi Araki, i grigi intensi di Ari Marcopoulos, i suburbia di Ed and Deanna Templeton, la vita selvaggia di Lucien Clarke, la patina di sex appeal di Inez & Vinoodh, l’inesauribile energia di Julian Klincewicz, i duri di Mohamed Bourouissa e i contrasti di Jim Goldberg.
Scritto da Black Mamba