Chillwave, hypnagogic pop. Fino a pochi anni fa erano tra le parole più cliccate da tutti i nerd musicali. Da quell’immaginario sonoro è affiorato all’improvviso Victor Ferreira, con un disco di debutto – Everything Could Be Fine – che mi ha lasciato a bocca aperta. Un cocktail perfetto composto da 1/3 di Boards Of Canada, The Field e Burial, abilmente shakerato e personalizzato dal producer lussemburghese. Con il tempo la sua prolificità tra inediti e remix risulta quasi surreale, per la gioia dei completisti. Oggi quelle parole saranno già storicizzate o dimenticate, ma per fortuna i sogni fluttuanti firmati Sun Glitters sono ancora una splendida realtà.
Scritto da Matteo Quinzi