Forse, in Italia, il suo nome non è ancora conosciuto, ma Signe Pierce è una “con le palle”, la cui fama si è spinta ben oltre quella Los Angeles dalla quale è partita. Signe lavora soprattutto con fotografia, video e digital art, realizzando cortometraggi esteticamente impeccabili nei quali indaga sul confine tra realtà e finzione. La fama oltreoceano è arrivata con il breve film carico di provocazione “American Reflexxx”
Le sue performance e i suoi lavori sono approdati al Museo d’Arte Contemporanea di Los Angeles, Al New Museum e al Museo d’Arte Contemporanea di New York, e a fine mese sarà al Palais de Tokyo a Parigi.
Il 23 ottobre Signe sarà per la prima volta in Italia, al Q21: durante la serata q|LAB girerà il suo prossimo video, interagendo con il pubblico attraverso un copricapo futuristico munito di Iphone. Insomma, un evento di respiro cosmopolita in un locale che, sin dagli esordi, il respiro cosmopolita lo ha sempre avuto.