A giudicare dai racconti, quella sera il Palaghiaggio di Marino aveva la capienza del Maracanà: c’erano tutti al concerto dei Nirvana del 1994. Quello accompagnato dall’altrettanto leggendaria performance televisiva negli studi di “Tunnel” e seguito qualche giorno dopo dal collasso di Kurt Cobain in un hotel della capitale, presagio nefasto di quel che sarebbe stato il tragico finale della sua esistenza. Cosa ha significato quel concerto per un’intera generazione (cittadina) lo provano a raccontare Luca Onorati e Francesco Gargamelli nel loro “I Wish I Was Like You”, uno tra i lavori presenti all’edizione 2020 dell’On The Road Film Festival.

Oltre che lungo l’Appia in direzione Castelli, la rassegna vi farà viaggiare in lungo e in largo tra i cinque continenti, seguendo la resistenza di una piccola comunità giapponese al nucleare (“The Geographer and the Island”), sbirciando dentro le stazioni spaziali russe in Kazakhistan (“Baikonur. Earth”) o seguendo in tour il chitarrista australiano Tommy Emmanuel (“Tommy Emmanuel: The Endless Road”). Storie di viaggi da tutto il mondo, con film, documentari, medio e cortometraggi spalmati su due weekend (14-16 e 21-23 febbraio).

PROGRAMMA

Venerdì 14
20:45 -“Family Romance” di Werner Herzog (90’) fuori concorso

Sabato 15
19:30 – “Shamanic Lessons for Beginners” di Svetlana Stasenko (73′)
21:00 – “Tommy Emmanuel: The Endless Road” di Jeremy Dylan Potts (80′)

Domenica 16
16:30 – “Il Flauto Magico” di Mario Tronco, Gianfranco Cabiddu (83′)
19:00 – “The Observer” di Rita Andreetti (70′)
20:30 – “Der Schrei” di Bűnyamin Musullu (75′)

Venerdì 21
21:00 – “The Geographer and the Island” di Christine Bouteiller (70′)

Sabato 22
20:00 – “Soyalism” di Enrico Parente e Stefano Liberti (65′)
21:15 – “I Wish I Was Like You” di Luca Onorati e Francesco Gargamelli (50′)

Domenica 23
17:30 – Corti in concorso (2h). Incontri con gli autori
20:00 – “Baikonur. Earth” di Andrea Sorini (74′)

A seguire Premiazione dei vincitori e menzioni speciali delle giurie.