Dal 2004 Zero racconta Napoli, secondo noi una delle città in cui ci si diverte di più. E non sono soltanto il folklore o la socialità dei napoletani, ma proprio la storia del clubbing a insegnarlo: vedi alla voce United Tribes, Retina.it, Angels of Love, tutta la scuola techno partenopea (Marco Carola, Gaetano Parisio, Markantonio, Davide Squillace, Danilo Vigorito e molti altri…), che è stata esportata in tutto il mondo prima che la techno diventasse di moda. O ancora l’Old River (che è a Caserta, ma tutti i clubber lo conoscono e le cui cassettine appena arrivavano a Milano diventavano un trofeo) dove sono stati ospitati artisti come Jeff Mills e Richie Hawtin in tempi non sospetti, gli eventi techno di International Talents e potremmo andare avanti ancora fino ad arrivare ai giorni nostri. Zero sa che Napoli si merita un evento internazionale come Boiler Room; sa che i napoletani si sanno divertire, alla faccia di tutti quelli che pur non avendo granché a che fare con clubbing e feste trascorrono il tempo ad accatastare sui social luoghi comuni utili solo a chi si annoia a morte.

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Boiler Room torna in Italia: il fenomeno che grazie alla democratizzazione delle nuove tecnologie ha rivoluzionato la concezione globale di dancefloor approda nella culla della cultura partenopea e sceglie Napoli come palcoscenico per il suo secondo atto.
Come da tradizione la location rimane segreta, solo alcuni fortunati potranno accedervi per gli altri attaccatevi allo streaming e ballate a casa. Clicca qui per richiedere l’invito o seguire l’evento in streaming.