Chiacchierare con Amaury Cambuzat a un live degli Ulan Bator è uno spasso. Vi racconterà, sbronzo, che non s’aspettava di campare gli anni che ha; che Olivier Manchion, uno dei fondatori, fa ora il capofamiglia da qualche parte in Emilia; che sperimentare coi Faust è un’esperienza erotica e che deve tutto al caos. Il caos, sì, è la forza che muove i dischi dei Bator, neri e psichedelici, da più di 20 anni. E anche la schizofrenia, vedi le formazioni rigorosamente à changer.
Scritto da La Redazione