Boo Williams è uno che, nonostante lo spessore artistico, è rimasto nell’ombra per parecchio, tant’è che pure quelli di Boiler Room, quando lo hanno invitato, si sono dovuti scrivere su un foglio qualcosa per presentarlo. Poi ovviamente hanno lasciato spazio alla musica e, con una selecta tra la deep e la soul-funk-house, c’è stato poco da scherzare. Uno di quei pochi dj che usa la monocuffia, vezzo che si possono permettere solo i maestri dell’house a Stelle e Strisce. E i suoi natali a Chicago dicono tanto, se non tutto.
Arriva a Bologna per il party Razor che dall’Arteria si sposta nel rinato Kindergarten. Insieme a lui anche Enroll e Nas1.
Per continuare a ballare poi il 7 febbraio alle h20 andrà in onda su Signal Hills (alle 20:00) una puntata con il set di Boo Williams registrato durante l’evento.
Per arrivare preparati, invece, abbiamo chiesto a Boo quali sono le 5 tracce che l’hanno ispirato di più nel corso della sua carriera. Ecco cosa ci ha mandato.
1- Mr. Fingers – Waterfall (Alleviated Records)
2- Lil Louis – Blackout (Phase 2)
3- Marshall Jefferson – On The House
4- Armando – 151
5- Glenn Underground – House Music Will Never Die
Scritto da Salvatore Papa