Per diventare un dj famoso, nel 2016, bisogna saper fare un sacco di cose. Bisogna sapersi promuovere, gestire i contatti giusti, magari bisogna organizzarsi i party in proprio con tutti gli sbattimenti che comporta e se si riesce anche essere bravi in studio e produrre i dischi giusti, quelli che ti garantiscono date in giro per il mondo; nel tempo libero, anche gestire un’etichetta aiuta. Oppure, si può “limitarsi” a essere dei dj davvero eccellenti e crearsi uno stile musicale immediatamente riconoscibile, come hanno fatto Raresh, Pedro e Rhadoo e pochissimi altri negli ultimi anni: fanno una cosa sola, ma la fanno dannatamente bene, e tutto sommato a noi che andiamo a sentirli va benone così.
Scritto da Raibaz