Quando non bastano i tappi per le orecchie. Ci vorrebbero delle cuffie ultra-isolanti per reggere l’urto degli A Place To Bury Strangers, in data unica italiana al Circolone. Indiscutibilmente una delle band contemporanee che più “loud” non si può. Oliver Ackermann e soci presenteranno il quarto album Transfixiation. Non c’è che da aspettarsi il solito assedio multi-sensoriale tra shoegaze supersonico, noise, luci basse e fumo da star male.
Scritto da Piero Merola