Tra le firme decontestualizzate delle Archistar e gli invisibili gesti dei conservatori più agguerriti s’inseriscono dalla fine degli anni ’80 gli interventi di Lacaton & Vassal, studio di architettura la cui attenzione al contesto si allinea con i temi delicati che il ciclo di conferenze Looking Around si propone di affrontare. Così la Fondazione per l’architettura / Torino si guarda intorno, dando voce ad architetti stranieri nell’intento di mettere in luce la loro capacità di rendersi trasformabili (adaptation). Come relazionarsi oggi a un patrimonio edilizio che tende a museificarsi, o al contrario, a spogliarsi di ogni identità proclamandosi globale? La prima a rispondere sarà proprio Anne Lacaton, co-fondatrice dello studio parigino vincitore del Grand Prix National d’Architecture (2008): dagli interventi di recupero della Tour Bois le Prêtre ai progetti per i centri culturali come il Palais de Tokyo di Parigi, sono l’economia dei mezzi e il dialogo con l’esistente a rendere tangibile la filosofia del “realizzare il più possibile con il meno possibile”. Nella suggestiva location della Film Commission Torino Piemonte sarà Davide Tommaso Ferrando a moderare l’incontro.