“La necessità è la madre dell’invenzione” (cit.)
Tra il grasso delle fabbriche, la polvere di capannoni dismessi e il senso di alienazione dell’animo umano nasce Hypnodelic. Ultima missione che prende forma dalle menti di due fanatici del collettivo Invasati e resident di Lattex+: Bakerboy e Dagdrøm, coadiuvati ai piatti da un altro invasato come Lorenzo Fortino. Hypnodelic è una one night inventata dalla necessità di condividere una passione viscerale per la buona musica, in un contesto intimo e con i giusti requisiti acustici per esaltare l’alto livello qualitativo della proposta musicale. Ed ecco che un misterioso warehouse nella zona industriale, periferica e ancora inesplorata della provincia fiorentina diventa il luogo perfetto per dare sfogo agli impulsi più cupi che agitano l’animo dei clubber più intrepidi. Il sound infatti è quello deep e atmosferico, venato dal perpetuo oscillare tra house sporca e techno incazzata, broken beat e noise dalle derive violente. Lasciatevi andare al lato oscuro.
Scritto da Elisa Miglionico