Quando si scrive di Hood si parte sempre da un incipit sulle radici, gli esordi, l’hype dei primi party, la scena di Detroit, eccetera. Per una volta cominciamo dal presente e andiamo, se proprio dobbiamo, a ritroso. Anche perché il titolo del suo ultimo anthem é “Never Grow Old”, inno techno-gospel dalla carica devastante. Che tu abbia svacanzato a Ibiza o a Pioltello, o se sei stato in un club di recente, probabile che lo hai già ballato: chiedete ai vari Carola, Villalobos, Ben Klock, e non solo, che ne hanno infarcito i loro set. Certo che a sentirlo suonare dritto dalle mani del “Minister Of Information” c’è ancora più gusto.
Scritto da Raffaele Paria