Cresciuti tra le praterie d’asfalto della motorcity, i torinesi Movie Star Junkies esportano oltreconfine (ormai con una certa continuità) galloni di una miscela esplosiva a base di garage, blues, punk, whiskey e bagna càuda – complici i balordi Voodoo Rhythm Records: una garanzia in fatto di rock’n’roll ad alto tasso alcolico. Un “country metropolitano” tradizionale eppure imprevedibile, a tratti liturgico ma perennemente sull’orlo di una crisi di nervi. Un appuntamento al buio tra Jon Spencer (del quale i Junkies richiamano la furia iconoclasta) e Nick Cave (attenzione all’afflato lirico dei testi, in bilico tra Hard Boiled americana e noir sabaudo). Reduce da un tour d’oltralpe, la band torna a giocare in casa, affiancata dai milanesi The Three Blind Mice e The Gambardellas: tre shot da bere tutti d’un fiato. E in quella bolgia di adrenalina e sudore non risponderete più delle vostre azioni.