Tanti gli amori rappresentati, un panorama rappresentativo della pluralità di voci proprie del cinema GLBT, cominciando dal film di apertura, “Stonewall” di Roland Emmerich. L’edizione di quest’anno, sotto il claim “Infiniti sensi”, ha in programma 84 film, tra lungometraggi, cortometraggi e documentari, ben 8 anteprime mondiali, 1 anteprima europea e 56 anteprime italiane. Saranno anche ricordati grandi personaggi recentemente scomparsi: Gianni Rondolino, con la proiezione di “Un chant d’amour” di Jean Genet (Francia, 1950), opera dalla quale rimase impressionato dopo averla vista al 7° TGLFF, a trent’anni dalla scomparsa del regista francese; Ettore Scola, con “Una giornata particolare” (Italia, 1977), restaurata dalla CSC-Cineteca Nazionale presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna (con la supervisione di Luciano Tovoli), sarà poi presente a Torino la figlia Silvia Scola, a sua volta sceneggiatrice; e David Bowie, del quale sarà ripercorsa la vita artistica con una selezione dei suoi videoclip più significativi.
Scritto da La Redazione