La prima nazionale dello spettacolo scritto e diretto da Mattias Andersson (Sala De Bernardinis).
In una galassia molto, molto lontana… nel nord più remoto… In un grigio sobborgo operaio di Göteborg, Svezia… Correva l’anno 1978 quando un gruppo di lavoratori dell’ambiente teatrale radicale fondano una compagnia: il Backa Teater.
Il loro scopo era interagire con i giovani della comunità, specialmente con quelli originari della classe operaia o dei contesti sociali più problematici. Il gruppo si mise alla ricerca di sceneggiature, musiche e forme teatrali che potessero descrivere e collegarsi agli emarginati, alla gioventù difficile, ai disadattati della società svedese del ‘78. Volevano usare il teatro per ispirare le giovani generazioni e, così, contribuire a migliorare il mondo.
Questo spettacolo è un’indagine scenica su come la gerarchia sociale e la necessità di capri espiatori portino alla nascita di una categoria di disadattati.
Foto testimonianze, scritti e musica del Backa Teater, dal 1978 al 2016, si uniscono alle narrative fluttuanti sugli esclusi, sulla gioventù bruciata e sugli emarginati attraverso mezzi di informazione, musica e cinema. In questo pezzo coreografico e visuale, 14 attori ed un musicista rivelano immagini, caratteristiche e gesti in continuo mutamento di quella realtà antagonistica che è: The Misfit.
Lo spettacolo include anche testi e voci originali di giovani esclusi e disadattati dell’Europa del 2016.
ORARI
sabato ore 21
domenica ore 20
Scritto da Salvatore Papa