In mostra un esperimento di “selfmanagement” degli artisti stessi nell’era dei social networks con Can Altay, Shaun Gladwell, Nevio Mengacci, Jaysha Obispo, Luca Pozzi.
Inaugurazione sabato 22 ottobre h 18
La mostra nasce dalla creazione di un gruppo di conversazione sull’applicazione di messaggistica mobile WhatsApp in grado di sostituire, alla figura del curatore esterno, la complessità riflessiva interna e il dialogo spontaneo di una microcomunità di artisti invitati per affinità di interesse o per ricchezza di biodiversità.
Scritto da Salvatore Papa