Chi non si ricorda la meravigliosa spirale rosa (Spiral Jetty) di Robert Smithson nel lago di sale? E il campo di fulmini (Lightning Field) di Walter De Maria? E il Double Negative di Michael Heizer, scavato a forza di ruspe sui margini dell’orrido? “Troublemakers” ricostruisce le origini della land art tra la fine degli anni 60 e l’inizio dei 70 e documenta le ricerche di “un gruppo di artisti rinnegati” newyorkesi, tipi come De Maria, Heizer e Smithson appunto, che sfondarono i confini della pittura e scultura tradizionali, dello spazio delle gallerie e dei musei, per intervenire con i loro earthworks, installazioni monumentali e interventi su larga scala, inseriti negli spazi del sud-ovest americano. ll film è scritto e diretto da James Crump, star del Sundance con il suo Black White + Gray, un documentario sul collezionista Sam Wagstaff e Robert Mapplethorpe.