Le abbronzature da muratore o da camionista abbiamo imparato a conoscerle e ad apprezzarle, meno nota è la reazione dell’epidermide del clubber ai raggi del sole e l’interazione di quest’ultima con l’abbigliamento tipo del frequentatore di casse e consolle, famoso per muoversi in branco o in solitaria durante le ore notturne. Ne sapremo di più durante questo one day festival, che farà respirare e ballare all’aria aperta per 12 ore filate il pubblico astante, con tutti i comfort necessari per decomprimersi o (ri)caricarsi: area relax, area food e due bar. Due anche i dance floor che vedranno i resident delle crew organizzatrici (Container ed eXpander), quelli delle crew ospiti (Algoritmo, Barberini, Butter, 667) e i tre guest principali: gli appoggioni deep di Eduardo De La Calle, i bleep minimali di Daniel Bell e le mazzolate techno di Inigo Kennedy. Idratarsi spesso, portarsi occhiali da sole vistosi e crema solare protezione 30. Per riacclimatarsi all’habitat notturno c’è anche un after al Planet: 02:30 – 08:00 con Dam Demarco, David Easy, Giulio Maresca, Pneich .