Il profumo della Biennale accompagna la seconda personale alla Lorcan O’Neill di Giorgio Griffa, già protagonista nel 2014 con una serie di lavori di indagine sul canone aureo. Questa nuova breve retrospettiva rinfresca la memoria sul pittore torinese – selezionato tra i cinque che rappresenteranno l’Italia a Venezia – attraverso i passaggi salienti della sua ricerca su segno, ritmo e colore: dipinti su tela e carta di varie dimensioni, eseguiti dagli anni Sessanta ad oggi, che mettono in mostra una poetica coerente e una pratica ostinata, ma sempre vivace.